La fiaba da Bari a Brindisi e fino in Salento Tante location diverse e gli atelier delle magie
BARI - Tutto ruota attorno alla Befana. Pochi giorni d’attesa. In arrivo il mitico personaggio che ha sempre incantato i bambini. E come in una bella fiaba che si rispetti molte le iniziative fuori dal tempo e «golose» (perché alla calza non si rinuncia) in tutta la Puglia. A Bari, prima novità, nei giorni 3, 4, e 5 gennaio, sarà allestita «La Casa delle befana» ovvero il cantiere-laboratorio nel Parco Don Tonino Bello (zona Poggiofranco) coordinato da Sibilla Potenza. Obiettivo, ideare, progettare e realizzare costumi e trucchi con totem tridimensionali raffiguranti in vario modo la più nota vecchina. Per l’occasione verranno utilizzati materiali di riuso e riciclo sotto la guida e l’aiuto di artisti, scultori e animatori.
Durante poi la festa finale del 6 gennaio gli stessi prodotti realizzati nel cantiere saranno messi in gioco e rappresentati in modo itinerante (dalle 10 alle 15; info Progetto Città 080.50.230.90). Sempre durante il fatidico giorno ecco «Una, due… mille Befane!» dove sempre nella stessa location si svilupperà una giornata arricchita da musica, letture animate e un altro laboratorio, questa volta di food-design, a cura dell’associazione Cartaelatte che realizzerà sacchetti e calze con bambini e genitori (dalle 10.30). Se non si è molto soddisfatti, subito accontentati: al Kismet da non perdere i tre giorni intensi della kermesse la «Lunghissima Befana» il rituale appuntamento del teatro che inizia ovviamente il venerdì, ma si protrae fino all’8 gennaio. Ci sarà di tutto, dagli atelier alle magie, in più uno spettacolo teatrale al suo debutto, “La principessa sul pisello” per la regia di Lucia Zotti (dalle 17; prevendita www.bookingshow.com; info 080.579.76.67).
Invece spostandoci verso Ostuni, giovedì 5 gennaio si vivrà il colpo di coda di un Natale speciale quest’anno con un corteo di sbandieratori, mangiafuoco e gruppi folcloristici che si snoderà per le vie cittadine, persino apprezzando la Città Bianca salendo su un trenino o -tempo permettendo- «sospesi nel cielo» dell’enorme mongolfiera (dalle 16.30). Ma la famosa arzilla nonnina preferisce scendere nel 2012 in modo insolito: a Massafra (dalle 20 del 5 gennaio) con l'ausilio del nucleo Speleo Alpino Fluviale del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Taranto avrà i riflettori puntati sulla Torre dell'Orologio (di Piazza Garibaldi) alta ventidue metri. Stramba e curiosa la Befana adesso si è adeguata ai tempi, è pure acrobatica.
BARI - Tutto ruota attorno alla Befana. Pochi giorni d’attesa. In arrivo il mitico personaggio che ha sempre incantato i bambini. E come in una bella fiaba che si rispetti molte le iniziative fuori dal tempo e «golose» (perché alla calza non si rinuncia) in tutta la Puglia. A Bari, prima novità, nei giorni 3, 4, e 5 gennaio, sarà allestita «La Casa delle befana» ovvero il cantiere-laboratorio nel Parco Don Tonino Bello (zona Poggiofranco) coordinato da Sibilla Potenza. Obiettivo, ideare, progettare e realizzare costumi e trucchi con totem tridimensionali raffiguranti in vario modo la più nota vecchina. Per l’occasione verranno utilizzati materiali di riuso e riciclo sotto la guida e l’aiuto di artisti, scultori e animatori.
Durante poi la festa finale del 6 gennaio gli stessi prodotti realizzati nel cantiere saranno messi in gioco e rappresentati in modo itinerante (dalle 10 alle 15; info Progetto Città 080.50.230.90). Sempre durante il fatidico giorno ecco «Una, due… mille Befane!» dove sempre nella stessa location si svilupperà una giornata arricchita da musica, letture animate e un altro laboratorio, questa volta di food-design, a cura dell’associazione Cartaelatte che realizzerà sacchetti e calze con bambini e genitori (dalle 10.30). Se non si è molto soddisfatti, subito accontentati: al Kismet da non perdere i tre giorni intensi della kermesse la «Lunghissima Befana» il rituale appuntamento del teatro che inizia ovviamente il venerdì, ma si protrae fino all’8 gennaio. Ci sarà di tutto, dagli atelier alle magie, in più uno spettacolo teatrale al suo debutto, “La principessa sul pisello” per la regia di Lucia Zotti (dalle 17; prevendita www.bookingshow.com; info 080.579.76.67).
Invece spostandoci verso Ostuni, giovedì 5 gennaio si vivrà il colpo di coda di un Natale speciale quest’anno con un corteo di sbandieratori, mangiafuoco e gruppi folcloristici che si snoderà per le vie cittadine, persino apprezzando la Città Bianca salendo su un trenino o -tempo permettendo- «sospesi nel cielo» dell’enorme mongolfiera (dalle 16.30). Ma la famosa arzilla nonnina preferisce scendere nel 2012 in modo insolito: a Massafra (dalle 20 del 5 gennaio) con l'ausilio del nucleo Speleo Alpino Fluviale del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Taranto avrà i riflettori puntati sulla Torre dell'Orologio (di Piazza Garibaldi) alta ventidue metri. Stramba e curiosa la Befana adesso si è adeguata ai tempi, è pure acrobatica.
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