Masseria Puglia ostuni hotel agriturismo - Viaggi e vacanze

Informazioni sulle vacanze in Puglia in agriturismo in formula hotel a Ostuni. Descrizione delle masseria, Ostuni e agriturismo,un blog di informazione per dove e come andare in vacanza

Subscribe
Add to Technorati Favourites
Add to del.icio.us
giovedì 29 dicembre 2011

Ostuni: delfini salvati dalla morte avevno perso l'orientamento

Pubblicato da Masseria Cappuccini

OSTUNI - Salvati da morte certa, due giovani delfini della specie “Stenella striata” che ieri mattina, verso le 8, storditi e sbandati sono stati avvistati all’interno dell’insenatura grande di Monticelli, sulla costa marina ostunese.
Spinti dal mare mosso, i due cetacei avevano perso l’orientamento e sembravano come “intontiti”.
Il provvidenziale intervento di due giovani ostunesi che hanno dato l’allarme ha visto convergere sul posto sia gli uomini della Capitaneria di porto di Brindisi che il personale del servizio veterinario della Asl col dott. Pio Caliandro. Contestualmente allertati, arrivava una squadra del locale distaccamento dei Vigili del Fuoco e da distaccamento portuale dei pompieri brindisini, un’altra squadra con “due soccorritori acquatici” e relativo battello.
I due delfini vivi, “storditi”, erano sbattuti dalle onde sulla scogliera e l’intervento dei volontari con il personale della Asl e Capitaneria, con grande professionalità, ha permesso ad uno dei due, di allontanarsi da solo e riprendere il largo.
Più complicata è apparsa la situazione per l’altro cetaceo della lunghezza di 2 metri e 16 che è stato soccorso in acqua e tenuto dai soccorritori per monitorare il suo stato di salute. Vani i tentativi di indirizzarlo verso il mare aperto e solo verso le 12.30, i tentativi dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Brindisi, hanno consentito di far spostare l’animale al largo.
Si ignorano al momento le cause di questo stato che ha portato i due esemplari a “perdere l'orientamento”.
Di certo lo “sbandamento” che ne ha alterato le modalità di orientamento spingendoli sotto costa e a sbattere sulla scogliera (anche per l’azione del mare) era dovuto a qualcosa che ha creato disorientamento e perdita della rotta nei due cetacei.
Mentre si salvavano i due animali, da più parti si è parlato di eventuali ispezioni sismiche con la tecnica dell'airgun eseguite al largo ieri che ha disorientato di delfini. Queste consistono nell'utilizzo di violenti spari di aria compressa e, dai segnali riflessi è possibile ottenere informazioni sui giacimenti petroliferi nel sottosuolo. L'airgun è dannoso alle specie marine che a causa dei forti rumori ripetuti nel tempo, perdono l'orientamento e, vagando, sospinti dalle correnti, si spiaggiano. Negli scorsi mesi sono stati frequenti gli avvistamenti di delfini in varie località pugliesi dove si sono ritrovati cetacei spiaggiati.
L'airgun è il primo passo verso la trivellazione dei fondali a cui seguono perforazioni di pozzi esplorativi e permanenti per cui la Northern Petroleum ha gà richiesto l'autorizzazione

mercoledì 28 dicembre 2011

Ostuni (BR): la quinta stagione concertistica “OSTUNI IN MUSICA”

Pubblicato da Masseria Cappuccini


Ostuni (BR): la quinta stagione concertistica “OSTUNI IN MUSICA”

Il 28 dicembre alle ore 21:00 inizierà un nuovo evento natalizio nella Città Bianca, il concerto “Note di terra”(zampogna e ciaramella) presso la Chiesa “Madonna del Pozzo”, dove inizierà la quinta stagione concertistica di Ostuni in Musica, organizzata dall’Amministratore comunale -assessorato al Turismo e quello alla Cultura.


Ci saranno sette appuntamenti di grande interesse, con la collaborazione del dott. Carmelo Grassi, gestore del teatro “Roma”, sino al 30 aprile. Gli appuntamenti saranno: il 15 gennaio presso la Chiesa dei SS. Medici con: “Messa in tempore belli” di Hydn; il 28 gennaio, nel teatro “Roma” con la giornata della memoria a cura dell’Orchestra sinfonica di Lecce in concerto; il 3 febbraio, nella serata di festeggiamenti di San Biagio (Patrono e Protettore della città), col concerto di Raffaella Liccardi e l’orchestra filarmonica “N Rota”; l’8 marzo, per la festa della donna, con: “Fawn Tolson”; il 26 marzo col recital lirico: “I venti della Puglia” e la partecipazione straordinaria di Claudio Sgura ed infine, il 30 aprile, la chiusura con l’orchestra di chitarre del conservatorio di Foggia.

Le serate musicali avranno una connotazione di solidarietà, per quanto riguarda l’ingresso ai concerti sarà gratuito fino all’ esaurimento dei posti a sedere, mentre l’obolo che volontariamente la gente lascerà, sarà devoluto ad una associazione di volontariato del posto che ne avrà fatto richiesta.

Ad Ostuni assegnato il premio "La città per il verde 2011" alla zona umida di Fiume Morelli

OSTUNI (BR). Arriva nella Città bianca un bellissimo riconoscimento: il Parco Regionale delle Dune Costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo ha ricevuto il Premio “La Città per il Verde” edizione 2011 per il recupero, messo in atto dal Comune di Ostuni, della zona umida e dell’antico impianto di acquacoltura di Fiume Morelli.

Per quanto riguarda il premio, giunto alla sua dodicesima edizione viene assegnato a quelle amministrazioni pubbliche italiane che si sono particolarmente distinte per realizzazioni o metodi di gestione mirate ed innovative, finalizzate all’incremento del verde pubblico migliorando le condizioni ambientali del proprio territorio, in conformità ai dettami della Convenzione Europea del Paesaggio.

Per quel che concerne l’area umida di Fiume Morelli, di proprietà del Comune di Ostuni, è composta da un sistema di bacini collegati tra loro da chiuse. Tale sistema è alimentato da fiumi sotterranei che sfociano nelle aree retrodunali creando zone umide di grande importanza per l’avifauna migratrice, che le utilizzano come aree di sosta nel lungo viaggio tra l’Africa e l’Europa. In questo contesto dal grande valore naturalistico la pratica dell’allevamento ittico era già in uso dall’‘800. Il Comune di Ostuni negli anni passati ha realizzato un progetto di recupero dell’area umida di Fiume Morelli sistemando i bacini e controllando il canneto, restaurando gli argini in tufo delle vasche e le alte mura della peschiera, ripristinando le chiuse dell’antico sistema di acquacoltura, eliminando i varchi sulle dune e realizzando ponti in legno per il varco delle stesse al fine di garantire una fruizione compatibile con la tutela degli habitat naturali presenti.

Inoltre con il coinvolgimento della comunità locale è stato ripristinato l’allevamento con metodi biologici di anguille e cefali. Il coinvolgimento della comunità locale ha assicurato la gestione e manutenzione di un’area pubblica senza gravare sulle casse della pubblica amministrazione e che può essere fruita liberamente da tanti visitatori e ammirata da tanti turisti a costi zero.

Tra le motivazioni di questo premio si afferma che il Fiume Morelli è stato premiato in quanto rappresenta uno splendido esempio di modello di gestione sostenibile di un bene pubblico realizzato attraverso una proficua collaborazione tra soggetti pubblici e privati e dove le attività produttive dell’uomo si integrano con la tutela e corretta gestione degli habitat naturali.

mercoledì 19 ottobre 2011

Hit week : la musica Pugliese negli USA

Pubblicato da Masseria Cappuccini



    Nicola Conte
    9/16 Ottobre 2011 Los Angeles- Miami-New York-

    Il 9 Ottobre 2011 comincerà la terza edizione del Hit week Festival, il piu’ grande festival di musica italiana in America (che si svolgera’ tra New York, Los Angeles e Miami ). Nato nel 2009  ha visto esibirsi, nelle precedenti edizioni, artisti del calibro di Franco Battiato, Giovanni Allevi , Elisa, Ludovico Einaudi .Un festival per ribadire che l’Italia  e al puglia non è solo pizza , mandolino e operetta  e mare ma è capace di produrre ottima musica, un omaggio alla creatività italiana e alla nostra cultura e con il preciso obiettivo istituzionale di esportare il sistema musicale italiano nel mondo. Quest’anno sarà la musica pugliese a dominare la manifestazione; sono ben cinque, i musicisti pugliesi chiamati a rappresentare l’Italia negli Usa: CaparezzaNicola ConteAprès la ClasseErica Mou e Serpenti (vincitori del contest dedicato da Hit Week alle band emergenti ) si esibiranno insieme a Subsonica, Casino Royale, Noyz Narcos e Lamigdala, seconda band emergente vincitrice del contest. Il festival prmai è un punto di riferimento per la musica estera negli stati uniti
    www.hitweek.it

    sabato 24 settembre 2011

    Festival di Marinando -Ostuni - dall'11 al 17 settembre 2011

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

     Festival Marinando Ostuni

    La manifestazione giunta al 12 anno  ha mostarto una vitalita e una partecipazione di diverse scuole.
    Tutto incentrato sul mare e sui vai aspetti, si porpone di far conoscere hai ragazzi  il mare e i suoi apsetti

    Le 15 scuole finaliste partecipano al Festival di Marinando con un soggiorno premio nella “città bianca” di Ostuni. Dal 1999, la città pugliese ospita, infatti, i circa 500 studenti vincitori, insieme ai loro insegnanti e allo staff organizzativo, oltre agli ospiti istituzionali, ai partecipanti delle giurie e ai giornalisti che seguiranno l’evento.

    Nel corso del soggiorno premio, studenti e insegnanti partecipano a visite guidate sul territorio, laboratori teatrali, video, incontri con i pescatori ed esperti di mare, ambiente e alimentazione. Le serate, momento qualificante della settimana, sono dedicate agli spettacoli teatrali e alle proiezioni dei video in concorso.
    Dal 2005, il Festival di Marinando ha assunto una dimensione internazionale grazie alla partecipazione di scuole dell’area mediterranea.
    Questo Festival, unico nel suo genere, darà ancora una volta l’occasione ai giovani di scoprire e raccontare con i linguaggi del teatro e del video il ruolo fondamentale che il mare e l’attività della pesca hanno avuto e hanno ancora oggi nella nostra società.
    Una Giuria, composta da rappresentanti istituzionali, professionisti della comunicazione e del teatro, individuerà il miglior spettacolo teatrale e il miglior video della rassegna che saranno poi premiati, durante la serata finale del Festival, con le coppe del Presidente della Repubblica. 
    Cosa è Marinando?
    Un tuffo nel blu, una frizzante occasione per parlare di mare, una palestra dove mettere in gioco la vostra creatività, un appassionante racconto di storie e di vita sul mare e per il mare, un incontro tra chi il mare lo ama e lo difende e chi vuole conoscere più a fondo il mondo della pesca.
    La manifestazione ripresa da Rai 1 In data 24 Settembre ha mostrato le varie fasi della manifestazione a cui parteciapano le classi della 1 scuola superiore

    lunedì 29 agosto 2011

    Andare in vacanza a settembre costa meno

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    Le vacanze nel mese di settembre costano in media il 30 per cento in meno per effetto delle offerte piu' convenienti per i viaggi, i soggiorni ed anche gli svaghi, che sono particolarmente apprezzati in un momento di crisi. E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti dalla quale si evidenzia che sono oltre sei milioni gli italiani fuori casa nel mese di settembre quando meno affollate sono le localita' turistiche e piu' convenienti le offerte secondo le elaborazioni su dati Swg
    Si stima che ben il 18 per cento degli italiani in vacanza durante l'estate (nel 2010 erano il 17 per cento) trascorreranno un periodo di riposo nell'ultimo mese "utile" della stagione. Rispetto a giugno, luglio e agosto, nel mese di settembre - sottolinea la Coldiretti - si registra, insieme alle mete tradizionali del mare e delle citta' d'arte, un aumento in percentuale del turismo legato alla natura in montagna, nei parchi e nelle campagne. Ad apprezzare il mese di settembre sono soprattutto - precisa la Coldiretti - gli amanti della tranquillita' che vogliono cogliere l'ultimo scampolo dell'estate per riposarsi e tornare in forma alla routine quotidiana. Una vacanza spesso a contatto con la natura con lunghe passeggiate nei boschi dove inizia la stagione di raccolta dei funghi che raccoglie un numero elevato di appassionati.

    Non mancano pero' quanti scelgono di alloggiare nelle aziende agricole dove partono le attivita' di vendemmia e si raccoglie la frutta. Un interesse riscuotono anche - continua la Coldiretti - i centri minori dove i buongustai possono approfittare delle tradizionali sagre di settembre per scoprire tradizioni gastronomiche locali attraverso piatti tipici e specialita' prima di arrendersi ai classici sandwich consumati in fretta nelle citta' durante la pausa pranzo. Sei italiani su dieci non perdono l'occasione durante l'estate 2011 per partecipare a sagre, fiere e mercati di paese dedicate a ricorrenze storiche, religiose, ma soprattutto a prodotti tipici dell'enogastronomia locale che sono molto spesso al centro dei festeggiamenti.
    Il turismo ecologico fa la parte del leone con una crescita che gli ha permesso di raggiungere in Italia il valore di oltre 10 miliardi all'anno con un progressivo aumento del fatturato e delle presenze, anche per l'offerta di sistemazioni low cost in agriturismi o campeggi. L'Italia puo' contare - sottolinea la Coldiretti - su ben 871 parchi, oasi e aree protette diffusi lungo la penisola dove e' possibile assistere allo spettacolo unico della natura che riguarda piante, fiori e uccelli, ma anche il relax e tranquillita', la possibilita' di esercitare sport (trekking, mountain bike, birdwatching, equitazione, climbing) e di effettuare altre attivita' all'aria aperta come i picnic. Un ambiente dove si producono prodotti alimentari tipici tra vini, formaggi, salumi, oli extravergini e altre specialita' grazie anche al lavoro - precisa la Coldiretti - di molte aziende agricole impegnate nella coltivazione, nell'allevamento, nella trasformazione dei prodotti e in molti casi nell'offerta di ospitalita' in agriturismo. L'enogastronomia e' uno degli elementi principali di attrazione e l'Italia detiene - continua la Coldiretti - la leadership europea nella produzione biologica e nell'offerta di prodotti tipici con ben 229 denominazioni di origine riconosciute a livello comunitario e 4.606 specialita' tradizionali censite dalle regioni, mentre sono 504 vini a denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica (330 vini Doc, 56 Docg e 118 Igt).

    giovedì 11 agosto 2011

    Cittaaperte in Puglia dal 1 Luglio al 30 Settembre

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    Sesta edizione di Cittàperte che apre al turista, e ai cittadini pugliesi, le porte dei tanti luoghi d’interesse architettonico, archeologico, paesaggistico, storico e culturale del territorio con il prolungamento oltre il normale orario, le visite guidate, gli itinerari speciali. Città Aperte 2011 offre quest’anno un’opportunità in più per i turisti in Puglia. Oltre alle aperture straordinarie di chiese, castelli, monumenti, musei, siti archeologici, le visite guidate, le passeggiate naturalistiche, gli eventi enogastronomici, le iniziative collaterali e le spiagge d’autore, si potrà provare un’innovativa esperienza di esplorazione del territorio, della natura e della cultura pugliese.
    Nell’elenco delle città che aderiscono al programma, laddove saranno presenti particolari simboli grafici, i viaggiatori avranno la possibilità di conoscere dettagliatamente il contesto e le caratteristiche dei beni culturali e turistici, andando al di là dell’apparenza, guardando oltre i muri e percependo i tesori pugliesi esistenti insieme alla realtà antica che un tempo viveva nella nostra terra. Audioguide e videoguide da scaricare dal portale viaggiareinpuglia.it e utilizzare su semplici lettori mp3 o su ipod e lettori mp4 per scoprire anticipatamente cosa sarà possibile vedere o per farsi accompagnare durante la visita. L’app PugliaReality+, da utilizzare su iPhone e smartphone Android, per guardarsi attorno attraverso la telecamera e, grazie alla realtà aumentata, scoprire cosa visitare nelle vicinanze, percepire la presenza di siti interessanti e, se antichi e distrutti, ricostruirne l’aspetto nel passato.
    Le tecnologie più innovative al vostro servizio e, al termine del vostro viaggio, condividete la vostra esperienza sulla nuova comunità dei viaggiatori PugliaXP. Scarica il programma

    venerdì 5 agosto 2011

    I Sindaci di Ostuni e Monopoli si sfidano a colpi di remi

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    I Sindaci di Ostuni e Monopoli si sfidano a colpi di remi
    Nell’ambito della seconda edizione della “Festa del Mare” si svolgerà domani sabato 6 agosto a partire dalle ore 16 nello specchio d'acqua antistante la località Camerini di Villanova, la "regata sprint di canottaggio in 8 Jole” sulla distanza di 300 metri
    Alla regata parteciperanno atleti tesserati alla FIC del Pro Monopoli, LNI Brindisi, CUS Bari e VVF Carrino di Brindisi, oltre ad ulteriori vecchi canottieri che per l'occasione si riavvicineranno allo sport del canottaggio.
    L'evento agonistico si svolgerà nel tratto di costa tra Villanova e Camerini e si propone di promuovere la nuova disciplina di canottaggio del Coastal Rowing, che vedrà, tra le varie gare in programma, anche quella della "doppio coastal rowing" per una “sfida” tra gli equipaggi composti dal sindaco di Ostuni, avv. Domenico Tanzarella ed il vice Presidente del Pro Monopoli ing. Gianni Cellie e quello composto dal sindaco di Monopoli, ing. Emilio Romani ed il presidente della Pro Monopoli prof. Sebastiano Pugliese.
    “Un veicolo promozionale importante” spiega l’assessore alle attività produttive, Niki Lo Tesoriere “per la valorizzazione del porto, delle attività legate al mare e la riproposizione di una antica festa dei pescatori“
    La manifestazione è organizzata dall’Associazione Nazionale Marinai d’Italia di Ostuni e dal Comune – assessorato alle Attività Produttive in collaborazione con l’”A.S.D. Circolo Canottieri Pro Monopoli”

    lunedì 1 agosto 2011

    La Notte della Taranta

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    Suoni, sapori, tradizioni: per la Notte della Taranta, il 27 Agosto a Melpignano, il meglio del Salento va in scena. E promette, anche quest'anno, il boom.

    Sabato 28 agosto 2010: oltre 100.000 persone hanno invaso il piccolo comune griko di Melpignano, in provincia di Lecce, per il concertone di chiusura della tredicesima edizione del festival la Notte della Taranta. E’ trascorso appena un anno dall’ennesimo successo di questa manifestazione musicale, culturale e tradizionale, che è diventata la punta di diamante dell’estate salentina.
    Nella sua edizione numero 13, l’Orchestra diretta dal Maestro Concertatore Ludovico Einaudi, composta da oltre venti tra musicisti (tamburelli, percussioni, batteria, fiati, chitarre, mandola, violini, viola, violoncello, organetto e fisarmonica) e cantanti, ha proposto trenta brani, classici della musica popolare salentina, assieme ad alcune nuove composizioni del celebre Maestro, tra suoni tradizionali ed elettronica. Grandi ospiti i Les Tambours Du Burundi, il maliano Ballaké Sissoko, la greca Savina Yannatou, la portoghese Dulce Pontes, i salentini Sud Sound System e tanti altri ancora.
    A distanza di un anno è tanta l’attesa per la edizione numero quattordici, che si conferma il più grande “world music festival” d’Europa, portando nella Grecìa salentina folle di appassionati che arrivano qui, per vivere insieme tutta la carica vitale, frenetica ed evocativa, di un suono che affonda le sue radici nel passato. Quella miscela di piacere e consapevolezza animerà nuovamente l’estate salentina con il lungo festival, che si snoda per tutta la Grecìa salentina.
    Saranno 13 i concerti che dal 12 al 25 agosto, ad ingresso rigorosamente gratuito, vedranno protagonisti alcuni degli esponenti più creativi della musica internazionale, in attesa del grande concerto di Melpignano, il 27 agosto, l’apice del festival, con l’Orchestra della Notte della Taranta, diretta anche questa volta da Ludovico Einaudi, assieme ad una lunga lista di ospiti.
    Tra le prime anticipazioni, la presenza dei Chieftains, esponenti di quella corrente europea del “new folk” che, nei primi anni '70, sdoganò definitivamente la musica popolare per avvicinarla ad una ambientazione pop, ed accreditandola presso il grande pubblico del rock. Dopo il successo dello scorso anno, confermata poi la presenza del dj e musicista turco Mercan Dede. Spetterà alla bacchetta di Einaudi conciliare questi due mondi, l’Irlanda e il Salento, terre dove la musica non è solo ‘spettacolo’, ma quotidianità.

    mercoledì 27 luglio 2011

    Le tre regine dell'Estate- Puglia-Sardegna - Sicilia

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    Italiani, francesi, spagnoli ed inglesi premiano soprattutto le belle regioni meridionali. Sotto il podio Toscana e Trentino Alto Adige.
Ultimi preparativi per la vacanza, ultimi accorgimenti tra i portali di viaggi per costi, mete e consigli. Ormai tutti gli italiani hanno ben chiaro che ne sarà delle proprie vacanze estive. Con dovute eccezioni. E, come da previsione, la grande maggioranza rimarrà in Italia optando per il mare, mentre sono in pochi quelli che scelgono l’estero e ancor meno quelli che punteranno al classico relax montano. 
Ma anche gli europei hanno le idee ben chiare. Il sogno, irraggiungibile per la maggior parte delle tasche, li porterebbe in un resort su una spiaggia dei Caraibi con la formula “all inclusive”. Ma la realtà invece li porta in Italia. Seconda scelta, ma con onore. Secondo un sondaggio elaborato da Tripadvisor, che si qualifica come "il più grande sito di recensioni di viaggio al mondo", sottoponendo a quasi seimila viaggiatori inglesi, francesi, spagnoli e italiani una piccola intervista, è il Belpaese la meta più gettonata per questa calda estate.
Ad essere premiato è soprattutto il Sud, con la grande terna Sardegna-Sicilia-Puglia. La prima è preferita per il 16% degli intervistati, seguita dall’isola siciliana e dal tacco d’Italia, entrambe al 14%. In parole povere, quasi un italiano su due sceglie il tris regionale. Ad essere premiato, anche questa volta, mare e natura. Un gradino sotto il podio figurano invece Toscana e Trentino-Alto Adige, ciascuna con il 10% delle preferenze. Perché, come detto, anche la montagna ha i suoi proseliti. 
Per quanto riguarda l'estero, gli italiani puntano soprattutto sul Messico e sulla Thailandia, mete che suscitano l’interesse del 16% dei viaggiatori nostrani. Al terzo posto il Brasile, con il 12% dei votanti, con un netto calo, come volevasi dimostrare, per tutta l'area del Nord Africa, incluse le ex richiestissime Egitto e Tunisia. 
Ma cosa portare con sé per il viaggio? La maggioranza degli utenti partecipanti al sondaggio non ha dubbi: il 52% vota per la macchina fotografica. Ancora prima del cellulare, che occupa il secondo posto. A seguire occhiali da sole e con un libro. E’ il mare la location preferita da ben il 46% degli europei e in particolare dal 43% degli italiani, ma c’è anche un buon 32% che predilige l’”on the road”. Non si sa però dove questa strada li porterà. I giochi sono fatti. Non resta che augurare una calda estate a tutti.

    giovedì 30 giugno 2011

    Ad Ostuni il il Campionato Italiano Offshore 3000

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

     Presentata in conferenza stampa la 5° prova di motonautica valevole per il Campionato Italiano Offshore 3000-Motorola Cup, che si svolgerà dal 22 al 24 luglio prossimo, nello specchio di acqua antistante il porticciolo di Villanova.
    Alla presenza del Sindaco Tanzarella; dell’assessore alle Attività Produttive, dr. Nicola Lo Tesoriere e del dirigente, avv. Maurizio Nacci, gli organizzatori hanno illustrato i tre giorni di gare valevoli per il gran premio offshore “Trofeo De Mitri”.
    Organizzata dall’associazione “Power boat racing” e dal Comune-Assessorato alle Attività Produttive, la gara interesserà un percorso che passerà a 200 metri dalla costa, grazie alla disponibilità della Capitaneria di Porto, e che sarà posizionato tra il porticciolo e lido Fontanelle per circa un paio di km lungo la costa per poi addentrasi al largo.
    In totale il rettangolo di gara sarà lungo complessivamente 4,5 miglia marine con 5 virate, da ripetersi 11 volte per una durata di 50 minuti.
    Le prove del sabato si disputeranno sul medesimo percorso per una durata di 1 ore e 30 minuti durante le quali le “Formula 1" del mare proveranno differenti assetti ed eliche allo scopo di ottenere un setup adatto alle caratteristiche del percorso e alle condizioni del mare.
    Il Paddock ovvero l’area destinata ad ospitare le imbarcazioni i relativi camion per il trasporto, sarà posizionata nell’area adiacente e lungo il pontile del Circolo Nautico Villanova.
    Vi prenderanno parte 21 equipaggi per la classe 3000 e 14 di endurance, provenienti da tutta Italia: “Una corsa che può rilanciare ancora di più il nome di Ostuni in giro per l’Italia” ammette l’assessore Lo Tesoriere “Speriamo che sia apprezzata da tutti gli spettatori che guardando l’offshore, apprezzino il nostro mare e la nostra terra. Un avvenimento importante e mi auguro che sia la prima di una sequenza di gare che negli anni possa ripetersi qui in Ostuni”.
    La “Formula 1 marina" è un mondo che attira l'attenzione per queste sfide condotte sul filo dei 200 Km/h e, dopo un percorso compreso tra le 50 miglia nautiche (su 11 giri e 50 minuti di competizione), si potrà finalmente tagliare il traguardo mentre chi non avrà completato tutti i giri prefissati, sarà classificato in coda alla scaletta finale a condizione che abbia percorso almeno il 70% della corsa.
    Il trofeo nazionale è composto da 8 tappe sino alla finalissima di Catania e, dopo le gare di Cagliari (annullata per le proibitive condizioni meteo marine) ora ci sono quella di Ostuni, Quartu Sant’Elena, La Maddalena e, dal 14 al 16 ottobre, come detto, Catania.
    Una recente indagine ha sottolineato come anche questo sport appassioni un pubblico sempre maggiore e l’offshore si è ormai imposto come disciplina sportiva a tutti i livelli coniugando in maniera brillante l'aspetto agonistico con la passione della nautica da diporto

    domenica 12 giugno 2011

    18 GIUGNO 2011 PRIMA FESTA NAZIONALE DI SLOW FOOD

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    Il 18 giugno 2011 si celebrerà in 300 piazze italiane la prima festa nazionale di Slow Food. Si tratta di un'occasione per rendere concreto e tangibile il significato di essere co-produttori, ovvero della solida alleanza tra chi produce il cibo e chi lo consuma.
    Slow Food intende celebrare questa giornata in ciascuna delle sue 400 Condotte d’Italia, con una serie di attività che vogliono mettere in luce ciò che fa l’associazione, per cercare di realizzare le proprie idee e la propria filosofia.
    Attraverso le Condotte infatti, Slow Food agisce quotidianamente sul territorio grazie all’impegno volontario di soci che, instancabilmente, si prodigano per costruire una rete di rapporti tra produttori di cibo “buono, pulito e giusto” e consumatori, anzi “co-produttori”, consapevoli delle proprie scelte di consumo.
    La Condotta Slow Food Alberobello e Valle d’Itria, ha scelto per il 18 giugno 2011 di festeggiare in uno dei suoi comuni che si è particolarmente distinto, per sensibilità di amministratori e cittadini, verso i temi riguardanti il valore del cibo come centro di relazioni foriere di sviluppo concreto, sia in termini economici che culturali: il Comune di Noci. Indiscussa e ben nota è oramai la sua vocazione verso la promozione e realizzazione di iniziative di ogni sorta che ne hanno decretato la definizione di Città dell’Enogastronomia. Noci si è spinta oltre: è il primo dei comuni di Puglia che ha attivato, finanziandolo integralmente, il progetto ORTO IN CONDOTTA, progetto fondamentale su cui Slow Food punta la maggior parte della sua politica educativa, proprio perché a favore delle nuove generazioni.
    Il nostro programma di attività per la giornata del 18 giugno, si svolgerà nel Chiostro di Santa Chiara, recentemente restaurato e riportato al suo antico splendore. Sito in Via Porta Putignano, nel complesso dell’ex palazzo municipale, nel Centro storico di Noci, rappresenta un luogo di elezione, perché storicamente centro della vita sociale e culturale cittadina.

    Ecco il programma della giornata:

    Programma
    Ore 10.00 – ORTO IN CONDOTTA
    Laboratorio di educazione sensoriale per i bambini

    Ore 12.00 – L’APERITIVO E’ “CONTADINO”

    Con i prodotti dei soci produttori delle Comunità del Cibo e dei Presidi Slow Food del territorio. Contributo libero.
    Ore 15.00 – OBIETTIVO SLOW
    Presentazione della Mostra fotografica sui temi cari a Slow Food, in occasione del 25° compleanno dell’Associazione.
    Premiazione della foto vincente il Concorso fotografico “OBIETTIVO SLOW”, il cui regolamento è in allegato.
    Ore 18.30 – TRA CAPO E COLLO
    Laboratorio di degustazione sensoriale dedicato al Capocollo di Martina Franca, Presidio Slow Food
    Ore 21.00
    In Piazza Plebiscito – VIVA VIVA LE NONNETTE CHE SAN FARE LE ORECCHIETTE!
    Sfida all’ultima orecchietta, nella preparazione del la tradizionale pasta fresca pugliese nel minor tempo possibile.
    La cortese signora che avrà preparato più orecchiette in un tempo stabilito, sarà premiata con un pacco dono di prodotti offerti dai nostri soci produttori.
    Il regolamento della gara sarà reso pubblico il 1 giugno.
    Per tutta la giornata saranno presenti nel Chiostro di Santa Chiara, piccoli stand espositivi dei soci produttori delle Comunità del Cibo e dei Presidi Slow Food del territorio.
    Vogliano “incontrare quanta più gente possibile, per farci conoscere da chi non ci conosce, per raccontarci meglio a chi sa ancora poco di noi, per spiegare cosa facciamo a chi non l’ha capito a fondo, per coinvolgere nei nostri progetti tutti quelli che avranno voglia di unirsi a noi.
    … perché ognuno di noi può fare qualcosa "per lasciare il mondo un po' migliore di come l'abbiamo trovato".

    mercoledì 8 giugno 2011

    Spiagge a misura di bambino. Ad Ostuni anche la bandiera verde 2011

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    La Città bianca – dopo aver messo in cassaforte "Bandiera blu" e "Cinque vele" è tra le 25 località italiane che hanno ottenuto il "Bollino verde 2011", riservato alle spiagge più adatte per le famiglie con bambini. A dare il loro parere sulle spiagge «formato famiglia» sono stati 418 pediatri che hanno valutato in base a specifici parametri. Fra gli elementi presi in considerazione per la speciale classifica riservata alle mete balneari a misura di bambino, le ampie distese di sabbia, il mare pulito e l'acqua bassa vicino alla riva, ma anche servizi, gelaterie, pizzerie, attrezzature per fare sport e locali. "La vita e il rumore di località vivaci e mondane non sono da evitare se si parte con il bimbo, anzi: la vacanza al mare per essere ideale deve essere adatta a tutta la famiglia", ha spiegato Italo Farnetani, docente di comunicazione scientifica all'Università di Milano Bicocca, che per conto della rivista "Ok la salute prima di tutto" ha condotto il sondaggio, in collaborazione con la Società italiana di pediatria preventiva e sociale e alla Fondazione Umberto Veronesi. "Ai bambini – ha proseguito – non servono solo le spiagge isolate, con gli alberi alle spalle, riparate dal vento, o senza rumore, ma al contrario per le famiglie di oggi sono molto adatte le località in cui ci sia animazione, attività, strutture ricreative e impianti sportivi". L'indicazione dei pediatri è quella di privilegiare le località attrezzate, in cui i genitori possano divertirsi, giocare a tennis, incontrare amici, prendere un aperitivo. E i bimbi avere anche un parco giochi e attrezzature adeguate. Ecco dunque, regione per regione, le 25 località su cui quest'anno sventola la "Bandiera verde 2011": Puglia (Ostuni, Gallipoli, Vieste), Calabria (Isola di Capo Rizzuto, Soverato), Sicilia (Marina di Ragusa, San Vito Lo Capo, Tre Fontane), Sardegna (Alghero, Capo Coda Cavallo, San Teodoro), Campania (Palinuro), Marche (Porto San Giorgio, San Benedetto del Tronto) Abruzzo (Giulianova, Vasto Marina), Lazio (Sabaudia, Sperlonga), Toscana (Marina di Grosseto, Viareggio), Emilia Romagna (Cervia, Riccione), Veneto (Lido di Venezia), Friuli Venezia Giulia (Grado, Lignano Sabbiadoro).

    18 Giugno la prima notte bianca in masseria

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    “Immagina una calda serata allietata dal suono dei grilli e dalla luce delle lucciole,
in un’atmosfera ospitale e accogliente, all’insegna del turismo slow, che qui in Puglia
e’ di casa. Tra laboratori didattici, musica e folklore: un tuffo indimenticabile nella Puglia rurale. Immergiti nella notte più brillante dell'anno con masserie sotto le stelle, la prima notte bianca nelle masserie didattiche pugliesi.”
    Al via il count down per l’evento atteso da febbraio 2011 e presentato in occasione della fiera BIT Milano dall’assessore all’agricoltura Dario Stefano.
    Da Foggia a Lecce, tutta la Puglia farà festa nei templi dell’educazione alimentare per promuovere il territorio e far riscoprire la cultura rurale a grandi e piccini. Dalle ore 18.30 e fino a notte fonda del 18 giugno, gli ospiti potranno assistere al ciclo di trasformazione del latte in formaggio, alla lavorazione del pane, cimentarsi in antichi mestieri, osservare le stelle e ballare a ritmo delle danze popolari. E ancora spettacoli di burattini, passeggiate a cavallo, lezioni di botanica e visite guidate nelle vigne.
    A prender parte all’iniziativa sono 43 strutture inserite nel circuito masserie didattiche pugliesi riconosciute con legge regionale 2/08 e sostenute, per questo, evento dalla Regione Puglia e l’assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo.
    Lasciatevi trasportare dai sapori e dalla cultura pugliese scegliendo l’itinerario più interessante e scoprirete una regione ricca di novità e ospitalità.

    A Monopoli dal 9 al 17 luglio la vetrina delle eccellenze tradizionali del Sud Italia

    MONOPOLI (BA). La Puglia e tutto il Sud Italia mettono in luce le proprie tradizioni e l'eccellenza della imprenditoria artigiana. Lo fanno con la Mostra dell'Artigianato del Sud Italia, giunta alla sua 44^ edizione, in calendario dal 9 al 17 luglio prossimi a Monopoli. Creazioni artigianali, energie rinnovabili, lavorazioni in pietra e legno, prodotti tipici dell'enogastronomia pugliese. Sono questi, anche per questa edizione, gli ingredienti della 44^ Mostra Artigiana che tornerà ad animare P.zza Vittorio Emanuele promossa dalla Upsa Confartigianato di Monopoli, con il patrocinio del Comune di Monopoli, della Camera di Commercio di Bari, della Provincia di Bari, della Regione Puglia, con la “regia” artistica e commerciale curata dall'agenzia di comunicazione EffettiCollaterali di Monopoli.
    L’edizione 2011 senza dubbio, si pone come punto di riferimento per le attività del sud est barese. Propone mestieri antichi, che rendono e creano, nonostante la crisi, occasioni di lavoro di qualità. L’artigianato pugliese è conosciuto e apprezzato anche al di fuori dei confini nazionali e tende a rivolgersi alle nuove leve, ai giovani, soprattutto a coloro che si sentono un po' " artisti ".
    Un'ottima possibilità, quindi, per rilanciare il comparto, vero volano delle nostre economie, e molto spesso bistrattato, soprattutto in quelle produzioni che incarnano lo spirito e la storia dei territori del Sud. La mostra vedrà la presenza di un notevole numero di espositori, appartenenti a vari settori merceologici dell'intero universo artigiano. Dall'immancabile spazio dedicato ai generi alimentari (pastifici, gelaterie, produttori di salumi e formaggi), fino ad altri fiori all'occhiello del nostro territorio: il mercato delle confezioni e quello della moda da arredo, passando per il design d'interni e l'oggettistica varia.
    Per nove giorni, Monopoli dunque sarà la capitale dell'economia pugliese: oltre alla pura attività espositiva (40 stands, 3000 mq dedicati alla Mostra), la rassegna farà anche il punto sullo stato dell'arte artigiana, con un fitto calendario di convegni e workshop, iniziative collaterali tese ad approfondire aspetti caratteristici spesso non noti delle produzioni locali. Un premio speciale sarà conferito, il 15 luglio, nel corso della serata dedicata alla donna, La Notte Rosa, all'azienda più innovativa del 2010, iscritta alla Confartigianato di alcuni dei comuni dell’hinterland monopolitano.

    L'appuntamento è dal 9 al 17 luglio a Monopoli, piazza Vittorio Emanuele, ogni giorno dalle ore 18 alle 24. L'ingresso è gratuito


    giovedì 26 maggio 2011

    Pronti alla prova costume

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    Seguite questi piccoli consigli per il passaggio da una stagione all'altra senza traumi, senza paura, senza fame.
    Leggete qui
    Tutti in riga, è ora della prova costume! Terrorizzati alla sola idea di essere ormai alle soglie della bella stagione e di dover mostrare un fisico non decisamente tonico e pronto? Tranquille vi aiutiamo noi con 15 regole d’oro per affrontare la prova costume senza paura.
    egole e consigli che arrivano dal 23esimo Congresso nazionale dell'Andid, Associazione Nazionale Dietesti, svoltosi a Milano durante la prima metà di maggio. I preziosi consigli sono stati pensati per tutte le donne che hanno una vita piena di impegni e scadenze ed abituate a concepire le regole alimentari come forzature imposte che cambiano la vita quotidiana e le abitudini in maniera radicale. Niente di più sbagliato, le abitudini non cambiano e anche alcuni comportamenti giudicati nocivi per la linea, se inseriti in appropriati contesti, sono più che permessi. Scoprite tutto ciò che c’è da sapere con noi. 1. non saltare mai i pasti, a partire dalla colazione; 2. inserire in ogni pasto una porzione di carboidrati; 3. inserire in ogni pasto principale una buona porzione di verdura; 4. negli spuntini (massimo 2/giorno) preferire la frutta;

    5. limitare la frequenza dei formaggi a 2-3 volte a settimana; 6. consumare il pesce almeno 2 volte a settimana; 7. inserire almeno 2-3 volte a settimana, in uno dei pasti principali, piatti unici come zuppa di legumi e cereali; 8. preferire i condimenti vegetali ai primi piatti; 9. limitare i sughi più ricchi a una o due volte a settimana e farli seguire al massimo da un contorno di verdure; 10. evitare la somma, nello stesso pasto, di alimenti con uguale funzione nutritiva; 11. utilizzare metodi di cottura quali: bolliti, al vapore, in umido, alla griglia, brasati;

    12. utilizzare per ingredienti verdure, acqua o brodo vegetale ed erbe aromatiche per ridurre a minimo i grassi di condimento e la quantità di sale; 13. privilegiare l'olio extravergine d'oliva in minima quantità in cottura e aggiungendolo a crudo a fine cottura; 14. limitare il consumo di dolci preferibilmente a fine pasto o a colazione, piuttosto che fuori pasto; 15. bere almeno un litro e mezzo, due litri di liquidi al giorno.

    Regole preziose, pillole di buon senso rette dal principio di mangiare tutto ma con moderazione e spezzando la fame, evitando di arrivare al momento del pasto con vigore famelico. Mi raccomando, che l’estate vi trovi pronte ed in perfetta forma.

    domenica 22 maggio 2011

    Tra trulli e tratturi Della Puglia

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    Tra trulli e tratturi della Puglia
    Nel X secolo parte dell'attuale territorio di Martina Franca, controllato dai Longobardi, è stato popolato dagli abitanti della Taranto greco-bizantina, scampati al sacco e alla distruzione della loro città a opera dei saraceni. Dopo il Mille le città costiere di Monopoli e Taranto avevano posto il limite dei loro possedimenti lungo il " ringo"  che tagliava la città passando per l'odierna Via Vittorio Emanuele dell'attuale Martina Franca. La prima notizia storica compare nell'atto del 1260 redatto dal notaio monopolitano Angelo Leone che, descrivendo i confini fra i territori murgiani di Monopoli e di Taranto, cita il Castrum Martinae (Castello di Martina). Nel XIII secolo il principe di Taranto Filippo I d'Angiò, forse per motivi militari, favorì l'insediamento di genti provenienti dai suoi vasti territori, concedendo loro alcune franchigie fiscali per favorire il popolamento di un'area arida, sassosa e boscosa, dove prese consistenza un insediamento umano, indicato come Casalis Francae Martinae.  Il 6 giugno 1529 si registrò  l'evento che valse a celebrare il potente patronato sulla città del santo vescovo di Tours, allorchè ‚ san Martino in armi, seguito un folto gruppo di cavalieri, apparve sulle mura cittadine, mettendo in fuga gli assedianti Cappelletti agli ordini del tristo Fabrizio Marramaldo.

    mercoledì 11 maggio 2011

    Bandiere Blu 2011 in puglia

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    Otto bandiere blu alla Puglia le novità: Fasano e Otranto



    Escono dalla classifica Castellaneta e Castro. Tre i riconoscimenti al Salento, due nel brindisino, per la provincia di Bari c'è Polignano a Mare
    Castellaneta e Castro perdono il titolo, ma nella classifica delle spiagge più belle d’Italia quest’anno ci sono la new entry Fasano e Otranto che torna  tra i paradisi degli amanti del mare. Sono 233, due in più rispetto allo scorso anno, le spiagge promosse con la Bandiera blu 2011, il vessillo simbolo di qualità non solo per le acque pulite ma anche per i servizi e il rispetto dell'ambiente.

    LA MAPPA Ecco tutte le località premiate

    Si tratta di 125 comuni premiati, il 6% in più rispetto allo scorso anno. La Liguria con le 17 località del 2010 si conferma regina regionale, la Puglia - tra uscite ed entrate - conferma le sue otto. Questi i risultati della 25/a edizione di Bandiera Blu, il riconoscimento assegnato dalla Fondazione per l'educazione ambientale (Fee) in collaborazione con il Consorzio nazionale batterie esauste (Cobat) ed Enel Sole.

La Puglia si aggiudica otto bandiere. Tre i riconoscimenti al Salento, con Otranto, Melendugno e Salve, mentre il Gargano ne conquista due, entrambi a Rodi, che ha visto trionfare il porto turistico Madonna della Libera (unico approdo pugliese premiato) e la sua spiaggia. Due premi anche al Brindisino, con Ostuni e Fasano, mentre in provincia di Bari la bandiera blu va a Polignano a Mare.

    lunedì 9 maggio 2011

    Le spiaggie piu belle in europa

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    Piena di sorpresei litoriali europei più belli. Se siete amanti del mare pulito e delle spiagge da cartolina, prendete appunti

    Dopo aver visto le eccellenze italiane, se quest’anno la vostra idea di vacanza si spostasse sul mare europeo, non mancheranno di certo spiagge da sogno. Una top ten in cui l’Italia certamente non manca, ma dove in tutto il loro splendore regnano le spiagge di Cipro e della Grecia.


    Scettro della più bella d’Europa viene quindi consegnato alla spiaggia di  Ayia Napa, nella grande isola del Mediterraneo a Sud della Turchia. Con le sue acque cristalline e il clima mite, questa spiaggia dalla bianca sabbia era un tempo un tranquillo villaggio di pescatori, pian piano divenuto meta turistica di notevole rilievo. E’ sempre Cipro comunque a spiccare nella prima triade, poiché guadagna anche il terzo posto con Protaras, già famosa per i suoi mulini a vento. Secondo e quarto posto per la Grecia: medaglia d’argento per le spiaggia di Skiathos, famosa nelle Sporadi per chi ama la vita notturna in una cornice elegante. In quarta posizione ecco Mykonos, non meno celebre come luogo del divertimento giovanile. Quinta la Turchia con Oludeniz, che in turco significa Mare Morto. Non lasciamoci ingannare dal nome quanto piuttosto incantare dai suoi colori: la laguna che si trova alla spalle della spiaggia è qualcosa di straordinario e meritatamente vede la Turchia nella top d’Europa.

    La seconda parte della nostra classifica vsi apre con un luogo non noto per le sue spiagge: l'Inghilterra. Splendida cittadina costiera della Cornovaglia, St.Ives, si riversa sul mare celtico con la sua sabbia dorata. Luogo storico per gli artisti e per la presenza di cafè e piccole gallerie d’arte: gioiello da gustare tra arte e fascino del mare. Ecco subito le isole Baleari con due meravigliose spiagge: Alcudia al settimo posto, nona invece Calvià. La prima nasce come baia naturale e negli anni ha avuto un richiamo sempre maggiore da parte del turismo tedesco e spagnolo : ambedue si trovano nella splendida isola di Mallorca. Veniamo ai nostri lidi e vediamo quali spiagge sono state elette a livello europeo: non avevamo dubbi su San Vito lo Capo in Sicilia, ottava in Europa ma detentrice del primo posto in Italia per il 2011. Non manca certo la Sardegna con Villasimius, località dell’altra splendida isola italiana. A prescindere dalla posizione eravamo certi che le bellezze del BelPaese sarebbero state onorate tra tante spiagge di rara bellezza!

    giovedì 5 maggio 2011

    Piscine da sogno

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    Dimenticatevi le solite nuotate! Ci sono hotel che ospitano piscine strepitose con le vedute più spettacolari del mondo.

    Hotel che vai, piscina che trovi. Che siate al mare o in montagna, in Italia o all’estero, in vacanza o per lavoro, ogni soggiorno lontano da casa ha la sua piscina, ogni albergo ha il suo lusso. E spesso lusso e piscine formano connubi eccezionali.A Singapore, c’è il Marina Bay Sands: hotel glamour, bello, moderno e confortevole.
    Tra i commenti all’hotel, un utente della community ne parla in questo modo. “E’ un hotel enorme e si sviluppa su tre grattacieli con al vertice una specie di prora di barca in cui è posizionata una piscina con una vista davvero mozzafiato su tutta Singapore”. A questo hotel  andata la palma d'oro
The Cambrian Adelboden Hotel & SPA, nel cuore delle Alpi Svizzere: un altro albergo di lusso in una location montana davvero da sogno, per chi voglia vivere il lusso di una nuotata in un luogo decisamente poco balneare. Medaglia di bronzo a St. Lucia, Caraibi, per il Jade Mountain Resort: non una ma tante piscine sempre all’aperto in pieno contatto con la natura e con il panorama che la struttura offre.La Thailandia, con il The Sarojin, un altro hotel da sogno dalla piscina davvero caratteristica, con grandi gazebo e sdraio al centro della stessa. A metà classifica troviamo l’albergo di Kalkan, in Turchia: l’Hotel Villa Mahal; romantico, esclusivo, con una piscina quasi a picco sul mare. E che mare.

    Qualche parola in più, in quanto italiani, per il Boscolo Exedra Milano, ma preferiamo far parlare chi ha avuto il piacere di visitarlo e l’ha votato: “La SPA è qualche cosa di unico… Quando siamo scesi alla reception siamo stati accolti in modo regale e abbiamo ricevuto un massaggio con oli profumati al cioccolato e mia moglie al the verde, una esperienza magica”. l Palace InterContinental Muscat, nell’Oman, il Katikies Hotel, in Grecia, con una piscina che unisce cielo e mare, il The Library Koh Samui, di nuovo in Thailandia. Finalmente, all’ultimo posto, anche un hotel americano, davvero particolare: a Las Vegas, il Golden Nugget: “La particolarità è la piscina con vasca piena di squali e relativo scivolo in mezzo agli squali stessi, eccezionale”. I soliti americani.
     

    martedì 3 maggio 2011

    Vacanze nel Salento: hai pensato a una villa in campagna?

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    E’ indiscutibile che vacanze nel Salento significa soprattutto vacanze al mare, ma per quanti di voi non amano il caos e i ritmi frenetici dei principali luoghi turistici e la vita movimentata delle località della costa vorrei suggerire una soluzione di soggiorno un po’ alternativa, per apprezzare non solo il mare.

    Sono le tante ville in nel salento  non distanti dai centri abitati e dalle spiagge, che vi faranno vivere il Salento anche in versione relax, circondati solo dai rumori della natura più agreste, nelle belle serate sotto il cielo stellato, trascorrendo ore liete in compagnia attorno a un tavolo con le specialità tipiche locali e, magari, grigliando i genuini prodotti di questa terra.

    Vediamone i vari pregi:
    - avrete a disposizione ampi spazi esterni attrezzati dove soggiornare in totale privacy e comfort
    - sarete circondati da rigogliosi giardini ricchi di essenze mediterranee
    - non dovrete innervosirvi nella ricerca del parcheggio per la vostra auto
    - avrete la possibilità di lasciar giocare i bambini all’esterno senza pericoli
    - avrete maggior possibilità di portare con voi gli amici a 4 zampe
    Certo è necessaria l’auto per spostarsi agevolmente o per raggiungere spiagge e mare, ma siccome il Salento è una fonte inesauribile di risorse, potrete scegliere ogni giorno una meta diversa, cosa che non fareste se la vostra casa vacanza fosse sul mare.

    lunedì 2 maggio 2011

    Acqua Park nel salento: formato famiglia

    Pubblicato da Masseria Cappuccini


    Da Fasano a Portoselvaggio, un tour lungocosta dove le masserie diventano fattorie-scuola e le oasi protette si trasformano in zoo safari. Prima di un tuffo tra fondali a portata di bambini

    Oasi incontaminate, fondali marini tanto rigogliosi quanto sicuri da esplorare, masserie antiche che diventano laboratori didattici all'aria aperta. Il Salento è lo scenario ideale per favorire l'incontro dei più piccoli con la natura. 
Il tutto in una regione che sempre di più fa tesoro delle proprie esperienze e si propone come meta ideale per vacanze a misura di bambini. 

Chi arriva dall'aeroporto di Bari o dall'A14 se ne accorge già dalle parti di Fasano, dove lo Zoosafari si è appena arricchito di nuovi esemplari – come il bongo (rara antilope africana) e due varani di oltre 2 metri – e di nuove sessioni didattico-scientifiche coi delfini dal naso a bottiglia e i grandi pappagalli.
A due passi, Fasanolandia garantisce invece adrenalina defatigante dopo il lungo viaggio grazie al Percorso dei Dinosauri e a due nuove attrazioni: il Rapid River, spericolato percorso acquatico su gommoni, e l'Eurofighter, un ottovolante da temerari.

    Lungo la costa,esperienze "country" come l'itinerario a bordo di un carro trainato da cavalli murgesi, che va dallo Spagnulo, castello fortilizio del XVI secolo di Ostuni, al villaggio rupestre di Lama Cornola, fra tracce e fossili di antichissime specie marine. Tornati sul mare, ecco la celebre Area Marina Protetta di Torre Guaceto, una fascia costiera di 8 chilometri tra Apani e Punta Penna Grossa, nel Brindisino, oggi visitabile anche attraverso un sistema di facili percorsi per mountain bike nel verde. Qui, il litorale si trasforma d'estate in un teatro a cielo aperto, con un fitto calendario di show per famiglie


    Oltre Capo d'Otranto un'altra celebrata meta salentina, Porto Badisco, vale la gita familiare per lo snorkeling, con l'assistenza di una delle associazioni leccesi impegnate nell'educazione alla natura e alla civiltà locale. Come Cedro del Libano di Castromediano Cavallino, che oltre ai tour (ad esempio nell'area archeologica messapica di Vaste) e allo snorkeling, cura workshop sulla cartapesta e la mostra itinerante sulla fauna adriatica "Architetture del Mare ".
    O la leccese Associazione Culturale Nomofazù, con la quale si impara a costruire rudimentali anemometri e barometri per sapere che tempo farà, a creare un forno solare o ad avventurarsi nella natura con bussola e carta topografica.

    A Ostuni, l'Azienda Agrituristica Ferri mostra ai bambini, con la scuola-fattoria, come i contadini avessero già inventato la raccolta differenziata dei rifiuti. La Masseria Panareo, un casale perso tra 5 ettari di pineta verso Santa Cesarea Terme, propone invece "weekend coi bambini" a base di baby aperitivi e menu "bio", ma anche di giochi open air e tour nelle riserve tra grotte, rovine e formazioni rocciose. Da lì si raggiungono con facilità anche gli stabilimenti balneari presso i Laghi Alimini, i più indicati per le famiglie con bebè grazie al mare non troppo freddo e a larghe spiagge di sabbia fine perfettamente attrezzate. Come al Bagno Lucia, da quattro anni consecutivi incoronato dalle 5 vele blu di Legambiente.

    A Santa Maria di Leuca, estremo sud della penisola, il Centro Nautico Smaré organizza campi settimanali di vela per ragazzi dai 10 anni. Oltre alle lezioni con scotte e derive, c'è anche la possibilità di frequentare laboratori di biologia marina, di educazione ambientale o di ceramica. Sulla costa occidentale, infine, sono pensate per tutta la famiglia le escursioni in barca delle Vie del Mediterraneo di Nardò, con snorkeling assicurato nelle acque cristalline dell'Area Marina Protetta di Porto Cesareo o tra le insenature di Portoselvaggio.

    domenica 1 maggio 2011

    A Otranto nuovi appartamenti per le tue vacanze nel Salento

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    Cosa guardi quando scegli la struttura per trascorrere le tue prossime vacanze al mare?


    Sicuramente che sia vicina alla spiaggia, che sia dotata di buoni comfort per aiutarti nelle attività quotidiane, che tutt’attorno ci siano negozi e servizi indispensabili, che soddisfi le esigenze di tutta la famiglia o del gruppo che ti terrà compagnia.

    Se scegli come meta Otranto, vuoi anche di più: non solo mare e sole, ma anche cultura di una terra particolare, il Salento, arte e architettura millenaria, shopping nel centro storico, … e per farlo è necessario soggiornare in una struttura immersa in tutto questo.

    Ecco allora i nuovi appartamenti a Otranto, presenti in varie parti della città idruntina, dal centro storico, alle periferie più verdi, alcuni affacciati direttamente sul lungomare, a pochi metri dalla spiaggia o sul famoso Bastione dei Pelasgi, dal quale un incantevole vista mare vi farà apprezzare le più belle albe salentine, naturalmente solo per i più mattinieri, o rilassanti serate godendovi la brezza marina, comodamente seduti nei loro terrazzini attrezzati.

    La tradizionale architettura mediterranea che caratterizza il luogo lascia il posto a sobri ambienti interni dotati di aria condizionata, lavatrice e TV per concedervi il giusto momento di relax al vostro rientro.

    sabato 30 aprile 2011

    Link

    Pubblicato da Masseria Cappuccini


    Segnala un Blog


    in questa sezione ci sono link  dedicati ai blog

    per inserire un sito per los cambio link
    scrivere
    serirosa@gmail.com



    venerdì 29 aprile 2011

    Viaggi al risparmio

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    Se per i prossimi


    viaggi volete risparmiare, prima di scegliere dove andare date un'occhiata alle mete più convenienti del 2011. Ecco la lista

    Invasi da proposte e offerte ecco degli spunti davvero interessanti per districarci tra i viaggi low cost per le nostre prossime vacanze. Dall' Europa all' America ecco le destinazioni che, conti alla mano, sono davvero risultate le più convenienti. Una classifica di Sherman Travels.com ci dice quali sono i luoghi del 2011 visitabili al più basso prezzo possibile.
    Fra tutti, ecco che il primo posto spetta alla Contea di Clare in Irlanda: paesaggi incantevoli che gli amanti della natura non potranno non apprezzare. Potrete trovare pacchetti viaggio interessantissimi: Hotel a non più di 30 euro a notte. Prendendo un volo low cost risparmierete anche sul biglietto ed eccovi servita una vacanza nelle tradizioni irlandesi. Al secondo posto il Sud-est asiatico, dove vedrete i meravigliosi templi di Angkor vi aspettano in Cambogia con hotel a 5 stelle che non superano i 70 euro a notte mentre per il volo dovrete considerare compagnie locali ottime, dai prezzi più che apprezzabili, quali l’Emirates.
    Terza posizione per la Repubblica Dominicana che con le sue spiagge caraibiche vi stupirà per il costo della vita. La formula migliore? Affittare un appartamento per il soggiorno. Pacchetti sconto anche per la Florida dopo il pericolo della marea nera: luoghi fantastici e prezzi da non perdere in un luogo dove tutto, dai locali alla ristorazione, è davvero “cheap”. In quarta posizione troviamo il Nicaragua: lodge ed eco-lodge nell' eden della foresta pluviale che sono tra i meno dispendiosi nonostante la loro bellezza.

    Altro viaggio agognato da molti è quello in Perù: scoprire i segreti di della civiltà Inca e la sua capitale Cusco. Con il treno poi,  passando per la Valle Sacra, potrete giungere a Machu Picchu, considerata tra le Sette meraviglie del mondo moderno. Buone notizie per gli amanti dell’America. Ecco che tra le statunitensi del 2011 è in cima Toronto come destinazione più conveniente dell’anno, grazie anche al cambio favorevole con il dollaro canadese. Subito in successione Denver negli Stati Uniti dove nella downtown troverete offerte ottime per hotel di lusso, e infine gli undici laghi di Finger Lakes. Destinazione non comune al turismo di massa, potrete conoscere qui ottime aziende vinicole ed itinerari fuori dall’ordinario. Comunque vogliate pianificare le vostre vacanze ecco per tempo alcune idee di viaggio, più o meno lunghe, che potranno rientrare nelle tasche del viaggiatore medio con una qualità a 5 stelle!

    Quali e dove sono le spiagge per nudisti in Italia

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    Con l'arrivo del caldo, abbiamo tutti voglia di spogliarci.


    C'è chi considera fin troppo ingombrante persino il bikini! Niente da dire... ma se siete tra coloro che amano il naturismo, in rete ho scovato per voi gli indirizzi delle migliori spiagge per naturisti in Italia (GUARDA LE FOTO). Non è così scontato, dato che la maggior parte di questi lidi si trovano all'estero, soprattutto in Croazia e in Francia.
    La maggior parte delle spiagge in cui è consentito sbiottarsi completamente si trovano in Toscana o all'Isola d'Elba e in Romagna, ma ce ne sono anche nel sud Italia e in Sardegna. Tra le più conosciute ci sono il Lido di Dante, in provincia di Ravenna, Marina di Bibbona, a Livorno, e la spiaggia di Capocotta.

    Ma tra le più ambite vi segnalo la spiaggia di Porto Ferro, ad Alghero, con un mare a dir poco splendido, la spiaggia di Capalbio - zona frequentatissima da vip e politici italiani - andando verso sud, nei pressi di un'Oasi WWF, e la spiaggia di Guvano, alle Cinque Terre

    mercoledì 27 aprile 2011

    Vacanze in camper e caravan

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    Chi non ha mai sognato di fare una volta nella vita un’esperienza di viaggio


    in camper? Partire alla volta di destinazioni ignote oppure con un programma di viaggio ben definito (alla Fulvio e Madga, i divertenti protagonisti nel film di Verdone) ma con un assoluto senso di libertà?

    ….State “sospirando” anche voi eh? Sì perché una vacanza così è nei sogni di tutti: pensate, poter viaggiare con tutti i comfort di casa vostra, fermarvi dove, come e quando volete, raggiungere qualsiasi località del mondo vi salti in testa di voler andare a vedere, insomma fare tutto ciò che vi pare! Esiste una vacanza migliore di questa?

    “Se lo potranno permettere in pochissimi” direte voi: invece no! Certo i camper e i caravan da acquistare non hanno sempre prezzi accessibilissimi, però esistono dei siti specializzati dove trovare delle offerte incredibili e realizzare i vostri sogni! Ve ne sono di ogni forma, misura e prezzo. E si possono degli ottimi affari.

    Certo non farete in tempo ad acquistare un camper o un caravan per le vacanze di Pasqua che ormai sono imminenti, quindi per chi intende mettersi in viaggio all’ultimo minuto vi consigliamo il noleggio.

    Ma per chi non sa ancora come trascorrere le vacanze estive, il nostro suggerimento è di fare un giretto tra gli annunci di auto usato, comprare un mappamondo, chiudere gli occhi e puntare il dito a casaccio. Tanto con un camper si può andare in capo al mondo, basta solo avere un po’ di fantasia e tanta voglia d’avventura

    martedì 26 aprile 2011

    Vacanze estive a ostuni

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    Quando si pensa alla Puglia come meta per le proprie vacanze la prima destinazione che viene in mente è Ostuni


    , considerata la capitale del turismo pugliese. E di motivi per meritare questo titolo ce ne sono molti, visto che Ostuni è una città capace di unire alla bellezza dei propri paesaggi e alla purezza del proprio mare e delle proprie spiagge, un bagaglio culturale ed artistico enorme che fonda le sue radici all’epoca di Scipione l’Africano. Nonostante il boom turistico, che ha portato in città lo sviluppo di una fitta rete ricettiva fatta di alberghi, B&B Ostuni e villaggi , questa bella località balneare è riuscita a mantenere intatte le proprie ricchezze, senza farsi travolgere dagli effetti più negativi del turismo di massa.
    Descrivere tutte le bellezze di Ostuni non è semplice, ma ci sono dei luoghi che non potete assolutamente perdere. Da vedere è innanzitutto il bel centro storico, fatto di un intreccio di vicoli e stradine sulle quali si affacciano botteghe artigiane, bancarelle e romantici ristoranti per una pausa di relax. Giunti alla celebre balconata di Largo Migliarese potrete poi godere di una vista mozzafiato su tutta la città e sul magnifico lungomare, caratterizzato dal blu intenso del mare. Tanta anche la storia, grazie ai numerosi palazzi signorili, che testimoniamo la ricchezza del passato di questa città: Palazzo Toraldo, nei pressi del borgo antico, e le decine di costruzioni nobiliari risalenti al ‘700 e all’800. Da non perdere anche le ben 15 chiese cittadine, dal grandissimo valore artistico e storico e tra le quali si consiglia una visita alla Cattedrale Normanna, alla Chiesa di San Demetrio e alla chiesa di San Pietro in Ripas. Altrettanto interessante è poi una visita al Museo degli Antichi Mestieri, dove 85 statue animate raccontano le tradizioni della città, . Da non perdere, infine, le marine di ostuni con i sui ulivi

    mercoledì 20 aprile 2011

    Previsione meteo Puglia

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    Evoluzione meteo Puglia.
    attendibilità 80-90% - Alta

    GIOVEDI': Saremo ancora interessati da un campo di alte pressioni, garanzia cosi di tempo stabile ed in prevalenza soleggiato. Da segnalare solo qualche sparuto annuvolamento diurno sulla dorsale, ma senza fenomeni, e locali velature in arrivo serale da ovest. Venti deboli a prevalente regime di brezza. Mari poco mossi o quasi calmi. Temperature in ulteriore lieve aumento nei massimi. Zero termico diurno sui 2900-3100m.
    Commento del previsore puglia

    TORNO IL BELLO. SOLO UN PO PIÙ DI NUBI PER PASQUA Martedì h9: La circolazione depressionaria dei giorni scorsi ha lasciato definitivamente spazio al ritorno dell'alta pressione. Essa garantirà così condizioni di bel tempo almeno sino al fine settimana, con le uniche eccezioni che saranno rappresentate da nubi diurne sui rilievi con al più qualche isolato fenomeno. Oltre al bel tempo è atteso anche un rialzo termico. Per il fine settimana e quindi la Pasqua, le prime infiltrazioni umide andranno a disturbare l'alta pressione determinando qualche nube in più ma con piogge solo sulla dorsale molisana. Tuttavia sarà il preludio al cambiamento che dovrebbe concretizzarsi nella prossima settimana

    I vini campani e gli ingredienti della cucina di Alfonso Caputo, insieme agli chef di Masseria Barbera, in Puglia, in una appassionante serata sulle due regioni del Sud.

    Si svolgerà nell’elegante contesto di Masseria Barbera di Minervino Murge (BA) il secondo dei tre incontri – “Storie di chef, territori e vini tradizionali” – volti a promuovere la conoscenza enogastronomica meridionale che anticipa nelle intenzioni e nei contenuti il prossimo “Festival dei Vini da Vitigno Autoctono Radici del Sud“. Organizzato da Nicola Campanile, insieme a Luciano Pignataro e il padrone di casa Riccardo Barbera, l’evento proporrà agli ospiti un’esperienza ricca di scoperte. Luciano Pignataro giornalista e blogger, per chi sarà presente dalle ore 19.00, traccerà un quadro delle tipicità enologiche e culinarie della Campania e descriverà i percorsi formativi degli chef e dei produttori di vini campani presenti durante la serata.
    Venerdì 15 aprile 2011, Masseria Barbera avrà dunque l’onore di ospitare Alfonso Caputo, chef del ristorante La Taverna del Capitano di Massa Lubrense (NA), detentore di due stelle Michelin. Nell’occasione si avrà modo di approfondire e rivolgere l’interesse verso fenomeni di assoluta eccellenza in altri territori del Sud, alla scoperta dei patrimoni enologici e gastronomici custoditi in quelle terre. Gli chef di Masseria Barbera tuttavia svolgeranno un ruolo tutt’altro che secondario nella preparazione di alcuni dei piatti che completeranno la cena.
    Venerdì 20 maggio, infine, sarà la volta degli chef del Gargano Lucia Schiavone e Nazario Biscotti delle Antiche Sere di Lesina, Leonardo Vescera de Il Capriccio di Vieste e Gegè Mangano di Li Jalantuùmene di Monte Sant’Angelo ognuno con una delle proprie esaltanti creazioni culinarie ispirate rispettivamente ai laghi, al mare e ai monti delle rispettive zone di provenienza.

    martedì 19 aprile 2011

    Pasquetta tutta italiana

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    Profumo di vacanze e di cioccolato. Un weekend, più o meno lungo, per poter recuperare preziose energie. E' Pasquetta: ecco dove trascorrerla...



    niziamo con la cattiva notizia: il tempo non garantirà sole e caldo, e si prevedono alternanza di piogge e schiarite in quasi tutte le regioni d’Italia. Come ogni anno. Quale occasione migliore per una gita tutta italiana?
    Una delle regioni che ispira di più è senz’altro la Puglia, dove potrete scegliere di godervi il mare o di immergervi nelle arti ed architetture, per una vacanza tra cultura e natura. Un’occasione unica per visitare anche la Valle d'itria in provincia di Tranto, che sarà aperta straordinariamente per le giornate del FAI (Fondo Ambiente Italiano); non mancate di visitare Alberobello, che si trova immerso nella suggestiva Valle dei Trulli.


    Se la proposta del FAI vi fa gola, ecco altre tappe proposte: il meraviglioso Parco di Villa Gregoriana, a Tivoli, sulle rive del fiume Aniene. O Gornate Olona, in provincia di Varese, che apre ai visitatori il Monastero di Torba. Qui da visitare è innanzitutto la chiesa, ma anche la Torre con importanti affreschi del VIII secolo meritano una tappa.

    Una proposta che garantisce cultura, natura, folklore e prelibatezze è quella toscana. Qui il periodo pasquale è ricco di eventi e manifestazioni dal sapore antico e dall’aspetto colorato. Il giorno di Pasquetta a Piteglio, in provincia di Pistoia, c’è una grande festa, con pietanze tutte a base di farina di castagne e tanta musica. A Bibbona, vicino Livorno, c’è La Festa dei Cedri, dove le coppie si fanno vedere dai rispettivi genitori e l’uomo dona pubblicamente un cedro alla sua innamorata, ed il Palio delle Botti, una gara in cui i giovani dei rioni si sfidano a spingere le botti su per la salita del borgo.

    Qualora invece vogliate rimanere in città, o vogliate qui recarvi, i grandi centri italiani come Roma, Milano o Firenze, offrono tantissime alternative, tra musei, parchi pubblici, ville fuori città e angoli bellissimi di natura poco distanti. In provincia di Roma è l’occasione buona per un tour tra natura e  testimonianze antiche, lungo l’Appia Antica, oppure il parco di Bracciano, il lago di Martignano e la Tenuta dell'Acquafredda. A Milano si può fare un salto al Parco di Rio Vallone, al parco Nord Milano o a quello di Parco del Castello. A Napoli oltre al classico Parco Virgiliano, si può scegliere il Parco Regionale dei Campi Flegrei o il Parco Marino di Punta Campanella. Soluzioni comode, veloci ed efficaci. Dopotutto l’obiettivo finale è il relax, vero? Allora buona Pasquetta a tutti!

    giovedì 14 aprile 2011

    Il vino : i consumi calano

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    L’Italia del vino produce troppo, comunica troppo poco sul mercato interno e non sa fare sistema né dentro né fuori i confini nazionali: in sintesi, è quanto emerge, in data 28 febbraio 2011, dal dibattito sul calo dei consumi interni, proposto da Vinitaly, il più importante Salone internazionale dedicato al vino.
    Diminuiscono i consumi interni perché il comparto manca di strategie condivise e non sa fare cultura e comunicazione. Ne sono convinti Lucio Mastroberardino, presidente Uiv (Unione Italiana Vini), il direttore commerciale di Cantine Riunite Nino Visco, il giornalista Marco Gatti, il presidente di Ais (Associazione Italiana Sommelier) Antonello Maietta e il creativo Riccardo Facci della Facci&Pollini.
    Sono tre le domandi sulle quali si basa il confronto:
    • Può il Paese primo produttore vivere di solo export, con i rischi rappresentati dalle fluttuazioni monetarie e dalle agguerrite politiche di marketing e distribuzione dei competitori dei cosiddetti Nuovi Mondi?
    • Il gap del mercato italiano è di natura economica, culturale o è un problema di comunicazione?
    • perché al contrario il trend dell'export è in crescita?
    Varie le motivazioni che limiterebbe il mercato interno: secondo Marco Gatti, « invece di promuovere la conoscenza e la cultura del bere consapevole, da tempo il vino è oggetto di un’ingiusta demonizzazione»; è d’accordo Nino Visco, che, pur non trovando del tutto negativo il principio per cui “si beve meno ma si beve meglio”, riconosce come un problema l’inasprimento della disciplina in materia di guida, che ha portato i consumi fuori casa a meno del 20% del totale. Per Riccardo Facci c’è anche una «difficoltà di comunicare il prodotto vino e quindi alcool che ha impedito un sereno sostegno da parte delle istituzioni, spesso divise tra la necessità di sensibilizzare sul tema della sicurezza alla guida e la promozione dei prodotti italiani a base alcolica». Facci va oltre nell’analisi e afferma: «le imprese italiane sono restie a fare sistema e non sono riuscite a comunicare il loro prestigio in modo moderno, strutturato e coordinato come invece fanno i cugini francesi. Loro sono un ottimo esempio di come si può sommare un robusto sostegno da parte delle istituzioni a una talentuosa cultura del comunicare». Parole di chi vede il mondo del vino dal di fuori, ma che sembrano dare ragione a Mastroberardino, che questo mondo lo conosce dall’interno, quando dice che “il problema della comunicazione riguarda la mancanza di politiche unitarie della filiera”. E, a chiusura della discussione, al Vinitaly, verrà presentata una specifica ricerca di mercato, commissionata per capire il fenomeno e le strategie possibili da adottare.

    mercoledì 6 aprile 2011

    Masserie Salento

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    Le masserie nel Salento
    Le masserie rappresentano una stretta relazione tra la vita dell'uomo, il lavoro e la produzione.
    Nel salento la linea di difesa, sono le masserie fortificate, chiuse da alti muri di cinta, a volte dotati di camminamento, di garitte, di alte torri di vedetta. Bisognava difendersi e dal banditismo locale (fenomeno molto antico che assume aspetti preoccupanti già nel Basso Impero, allorquando dovette intervenire con una propria decisione l'imperatore Flavio Valentiniano nel 364 d.C.) e dalle scorrerie dei pirati provenienti dal mare per salvare vite umane, proprietà, raccolti, bestiame.
    Le masserie, alcune purtroppo in uno stato di desolante degrado, le troviamo distribuite in tutto il Salento con una particolare presenza nell'area di Nardò e nel profondo sud. Non mancano. ovviamente, nell'area di Lecce.
    Sulla litoranea che unisce Nardò ad Avetrana, nell'Arneo, considerata la più spettacolare realizzazione dell'architettura rurale fortificata del Salento, è la cinquecentesca masseria Giudicegiorgio, in ottimo stato di conservazione. La torre centrale con la base leggermente a scarpata, garitte ai quattro lati, caditoie sul coronamento, finestre strette e una posticcia scala esterna che porta al primo piano, è piazzata quasi al centro di un grande cortile al quale si accede attraverso un fornice in stile catalano-durazzesco. Di gusto i recenti interventi operati lungo i muri perimetrali.
    Sempre in territorio di Nardò, e sempre nell'Arneo, a 17 km dalla città, la masseria Trappeto. "Ha l'aspetto di una villa rustica; l'elemento fondamentale è la torre, una tra le più belle e particolari dell'area neretina: a renderla più interessante contribuiscono vari elementi, dalla monumentalità del fortino ai motivi di fine decorazione, dalle caditoie davvero signorili alla scala esterna che garantisce all'insieme un meraviglioso effetto scenografico, fino alle ampie finestre archivoltate molto simili a quelle della masseria Ogliastro", scrive Cesare Daquino nel suo Masserie del Salento (Capone Editore, 1994).
    In territorio di Surbo, è da visitare la masseria Melcarne, recuperata recentemente, con torre quadrangolare a tre piani, collegati tra loro da scale interne voltate a botte. La torre, con caditoie aggettanti perfettamente in asse con le finestre, è al centro di due torrette laterali lungo il muro di cinta che fungevano da colombaie.

    Le masserie Salento spesso sono sono sul mare e distano pochi metri dalle spiagge

    venerdì 25 febbraio 2011

    Puglia, Wine & Land" per riscoprire il territorio

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    25 Febbraio 2011 - 13:08

    Workshop come occasione di incontro fra produttori pugliesi e buyer internazionali ma, da quest'anno, anche fra masserie pugliesi e tour operator internazionali e fra masserie pugliesi e buyer interessati a organizzare viaggi in Puglia per la propria clientela. Educational tour come opportunità per scoprire non solo il prodotto ma anche il territorio

    Non ultimo l'incontro con la stampa pugliese, elemento essenziale per promuovere l'immagine di una Puglia del vino sempre più elevata, moderna e apprezzata a livello internazionale.
    Questi gli obiettivi di "Puglia, Wine & Land", importante appuntamento internazionale in programma dal 23 al 27 febbraio, che vede riunirsi in Puglia una prestigiosa selezione di 13 giornalisti, 9 tour operator e ben 44 buyer internazionali provenienti dai cinque continenti con l'obiettivo di incontrare i produttori, visitare le aziende, degustare prodotti locali, scoprire novità, caratteristiche e potenzialità della regione. L'iniziativa, alla sua terza edizione consecutiva, è ideata dal Movimento Turismo del Vino Puglia e realizzata anche grazie al sostegno della Regione Puglia, Assessorato alle Risorse Agroalimentari e Assessorato al Turismo. Il successo delle precedenti edizioni, che ha visto concretizzarsi numerosi contratti commerciali a seguito delle relazioni avviate proprio durante i giorni del workshop, consente oggi alla Puglia di accendere nuovamente i riflettori internazionali sui propri vini e sulle proprie specialità.

    "Il giacimento agroalimentare ed enogastronomico della Puglia - dichiara l'Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia Dario Stefàno - costituisce senza dubbio un fattore di grande attrattività per i visitatori che raggiungono la nostra regione, come ci confermano anche gli ultimi dati sui flussi turistici. L'offerta di un paniere di prodotti tipici d'eccellenza, tra cui spicca la produzione enologica pugliese, rappresenta uno degli elementi principali del crescente successo che le nostre località turistiche riscuotono sia a livello nazionale che all'estero. In particolar modo, si è affermato il binomio vincente tra luoghi, con le relative proposte monumentali, artistiche, paesaggistiche, gastronomiche, e la enologia pugliese di assoluta qualità. Un binomio capace di rappresentare e di raccontare al meglio le suggestioni, le emozioni e le storie di un territorio complesso e variegato come quello pugliese. Noi guardiamo con estrema attenzione a questa evoluzione, capace di disegnare una prospettiva di crescita per le nostre comunità, e siamo impegnati ad accompagnarla con iniziative che, rivolte ad un pubblico competente, sappiano trasmettere non soltanto il fascino di un territorio meraviglioso ma anche i valori, i saperi e i sapori di un mondo, quello rurale, che ha ancora moltissimo da raccontare".

    Oltre all'attesissimo workshop fra produttori e buyer, una novità dell'edizione 2011 - fortemente voluta dall'assessore regionale al Turismo Silvia Godelli - è il workshop riservato a tour operator esteri e masserie pugliesi, organizzato con lo scopo di incentivare i flussi turistici, attraverso la realizzazione di pacchetti mirati. Vi prenderanno parte infatti 8 masserie top level pugliesi che, oltre a garantire ottimi livelli di accoglienza in un contesto rurale di straordinaria suggestione, arricchiscono la propria offerta con lezioni di cucina, passeggiate nell'orto, pacchetti a tema. Al workshop turistico, inoltre, potranno partecipare anche i buyer interessati all'organizzazione di viaggi per la propria clientela. L'esigenza di scoprire il territorio per apprezzarne ancor meglio le risorse si fa infatti sempre più diffusa fra gli operatori esteri, che trovano proprio nel binomio vino-territorio una strategia per una vendita più efficace del prodotto. Articolato e curato nei minimi particolari il programma, mirato a soddisfare le aspettative delle diverse tipologie di ospiti.

    I giornalisti, invece, parteciperanno a un press tour di 3 giorni, dal 24 al 26, fra cantine, musei del vino e della civiltà contadina, paesaggi rurali e centri storici. Tre giorni di viaggio nel corso dei quali essi potranno scoprire le aree pugliesi maggiormente vocate all'enoturismo e valutare gli elevati standard di accoglienza riservati dalle strutture vitivinicole: dalla Daunia al Salento, passando per la Murgia. Tre giorni alla scoperta delle meraviglie della Puglia anche per i tour operator, per i quali l'educational, finalizzato alla promozione dell'incoming enogastronomico, farà tappa, oltre che in alcune cantine, in ristoranti e strutture ricettive d'eccellenza. Puglia, Wine & Land è un evento reso possibile anche grazie al contributo di: Smoov-ASRV, azienda di movimentazione robotica dei magazzini (www.smoov-asrv.eu) e ALI6, azienda produttrice di impianti di biomasse applicate alle aziende vitivinicole e agroalimentari (www.ali6.it).

    mercoledì 12 gennaio 2011

    friselle,vacanze gastronomiche in puglia

    Pubblicato da Masseria Cappuccini

    Friselle,specialità gastronomia da provare durante le vacanze in puglia

    Materia prima: farina di orzo o di grano duro integrale, lievito, sale.
    Materia prima: farina di orzo o di grano duro integrale, lievito, sale.

    Tecnologia di lavorazione: l’impastamento avviene a più riprese, si inizia con una parte di farina alla quale si aggiunge il lievito acido sciolto in acqua calda. Si lavora e si fa lievitare per almeno due ore. Trascorso tale tempo si rilavora la pasta, aggiungendovi il resto degli ingredienti. Si lavora ancora fino ad ottenere un elaborato liscio ed elastico. Si fa rilievitare ancora per circa due ore e mezzo. Poi si modella la pasta in tanti filoncini lunghi e arrotondati che vengono uniti alle due estremità, come a formare due grandi taralli. Vengono infornati possibilmente in un forno tradizionale a legna. Dopo circa un’ora di cottura si tolgono dal fuoco e si lasciano appena intiepidire. A questo punto ancora caldi, si tagliano, servendosi di un grosso spago che va fatto penetrare nella mollica, la quale si “arriccia”, cioè si apre lasciando la superficie ondulata. Si rimettono al forno per completare la cottura che va fatta a fuoco molto basso. Quando sono cotte assumono un colore dorato ed una consistenza asciutta: battute sul tavolo devono suonare e questo è il segnale dell’avvenuta cottura. Se riposte in scatole di latta o di vetro durano a lungo. Per questo, quando vengono preparate, se ne fanno grosse quantità.

    Area di produzione: tutta la Puglia. Si segnalano quelle di Ostuni e di Martina Franca.

    Note: le friselle o frese, in lingua italiana, diventano frisedde nel barese, freselle nel foggiano, frisedde nel salento, conini leccesi nel leccese. Di colore giallo bruno quando di grano duro, diventano nero violaceo quando d’orzo. Oggi sono abbastanza diffuse e conosciute anche in altre regioni ma un tempo erano tipiche del sud, specialmente dei luoghi dove più forte era l’influenza orientale. Le più caratteristiche sono quelle ancora fatte con farina di orzo o di grano duro integrale. In passato invece si adoperava la farina di farro. L’origine del nome rimanda al latino fresus, participio passato di frendere che significa tritare, schiacciare. Se il pane è alimento principale di gran parte dell’umanità, nel Mezzogiorno d’Italia lo è in modo particolare, come testimonia la cultura folclorica – comune a tutto il Mediterraneo – ricca di ricorrenze e rituali di grande suggestione incentrati, in gran parte, sulla semina, la mietitura, la trebbiatura e la panificazione.

    A pensarci bene fa molto escursione scolastica: da bambini era il massimo,


    nel bel mezzo di una spiegazione, di fronte a un capolavoro in vetrina al museo o a un cespuglio dell'orto botanico, tirare fuori il panino dalla carta alluminio e addentarlo avidamente accompagnato da una bottiglietta di aranciata.
    Oppure, potremmo metterla in maniera diversa e molto più chic. Siete stufi delle solite pause pranzo in città, siete stanchi di ritrovare sempre le stesse persone nel baretto dove avete l'abitudine di consumare un pasto veloce e frugale? Benissimo: provate ad addentare l'arte! In che senso?
    Una proposta che viene dall'Associazione Culturale Città Nascosta, attiva nelle sedi di Roma, Firenze e Milano, è quella di dedicare la pausa pranzo alla scoperta dell'arte e della cultura senza rinunciare al cibo. E' così che a Milano, a partire dal 18 gennaio, verranno proposti una serie di itinerari alla scoperta, ogni volta, di uno dei tanti capolavori della città. Una degustazione di arte e storia inaspettata soprattutto se accompagnata dai panini-capolavoro di Panino Giusto, storico locale dedicato al Panino in centro a Milano, a due passi da Piazza Duomo. L'iniziativa si chiama “La cultura si mangia. Un panino con...” e gli ingredienti aggiunti al panino in questione sono: Lucio Fontana, Sironi, Caravaggio, Botticelli e molti altri...
    La Pausa Panino Artistica comincia il 18 gennaio alle ore 13.15 con un'opera di Lucio Fontana da prendere a morsi nel nuovissimo Museo Del Novecento all'Arengario.

    Giovedì 27 dicembre è la volta della Cappella Portinari. Il nome vi suggerisce qualcosa di importante vero? Si trova all'interno della Basilica di Sant'Eustorgio e si tratta di uno degli esempi meglio conservati di Rinascimento Lombardo dell'epoca di Francesco Sforza. Tra il 1464 e il 1468 Vincenzo Foppa decorò la Cappella. L'appuntamento per questa Pausa pranzo è alle 13.15 in Piazza Sant' Eustorgio.

    In realtà l'opera che lo ha reso noto mal si adatta ad una Pausa Pranzo tuttavia merita un assaggio il grande Piero Manzoni, pronipote del grande scrittore lombardo, artista famoso a livello internazionale per i suoi Achrome e soprattutto per le celeberrime e scandalose “merde d'artista”. L'appuntamento con Manzoni è il 1 Febbraio, alle ore 13.15, in Piazza Duomo di fronte all'ingresso dell'Arengario.

    L'ingrediente Giusto di giovedì 17 febbraio è Sandro Botticelli al Museo Poldi Pezzoli. Un intermezzo raffinato e leggiadro come le opere del grande artista toscano in una mostra che riunisce, eccezionalmente, tutte le opere presenti nelle collezioni lombarde. L'appuntamento è in Via Manzoni alle ore 13.15.

    Martedì 22 febbraio è la volta di Mario Sironi alla Fondazione Boschi-di Stefano. Esponente di spicco dell'arte italiana del Novecento, Sironi accompagnerà il nostro break con i suoi paesaggi urbani e le figure monumentali.
    Si continua giovedì 3 marzo con il mirabile ciclo di affreschi di Bernardino Luini per la chiesa di San Maurizio.Una piacevole sosta in un’oasi di bellezza, mirabile sintesi tra arte e spiritualità.
    Appuntamento ore 13.15 in corso Magenta 13 all’ingresso della chiesa.

    Quali colori e forme visti durante il suo apprendistato milanese resteranno nelle sue opere della maturità? Cosa il giovane Caravaggio porterà con sé? Cosa lascerà in Lombardia? Lo scopriremo al Museo Diocesano dove, grazie a una mostra dedicata al Michelangelo lombardo, vi guidiamo alle radici della formazione di un artista che ha marcato a fuoco la storia della pittura.

    Appuntamento giovedì 17 marzo alle ore 13.15 in corso di Porta Ticinese 95, all’ingresso del museo.
    Infine, mercoledì 20 aprile, la pausa pranzo sarà accompagnata dalle diafane ed esili figure di Adolf Wildt. Sculture cariche di riferimenti alla Secessione e all'Art Nouveau caratterizzate da complessi simbolismi. L'appuntamento è all'ingresso del Cimitero Monumentale alle ore 13.15.
    I posti sono limitati e per partecipare è necessario iscriversi all'Associazione e prenotare sei giorni prima dalla data prescelta. Il costo di ogni singola visita La cultura si mangia. Un panino con... è di 15 euro. Il costo comprende la visita guidata, un panino e una bottiglietta d'acqua. Sono esclusi dall'offerta gli ingressi ai musei là dove specificati. La visita guidata del 13 gennaio alla sala di Lucio Fontana nel nuovo Museo del Novecento costa 10 €. I panini sono preparati da Panino Giusto, nota azienda milanese attiva dal 1979.