La prima edizione nata lo scorso anno nel 2012 ha riscosso notevole successo tra i tanti visitatori che hanno affollato la cit-tà nel periodo estivo e, soprattutto, ha destato curiosità ed emozione in tutti coloro che hanno gustato e apprezzato il prodotto nelle manifestazioni a cui ha preso parte l'Oleificio Cooperativo di Ostuni, dal Salone del Gusto di Torino alla Festa Artusiana di Forlimpopoli (dedicata a Pellegrino Artusi, autore del primo libro di cucina italiana), passando per l'Artigiano in Fiera di Milano.Amore per la Città Bianca, passione per l'olivicoltura e sinergia sul territorio, hanno permesso al-l'Assessorato alle Attività Produttive del Comune di Ostuni, all'Oleificio Cooperativo di Ostuni e alle aziende "Masseria Morrone" (agriturismo inserito nel circuito delle masserie didattiche della Regione Puglia) e "Masseria Don Giovanni", di far nascere la seconda edizione del progetto.
Cosi come la Masseria Cappuccini, rinomato pe ril suo olio biologico.L'Oscar della Città Bianca, così come molti lo hanno ribattezzato per la forma della bottiglia, ac-quista una nuova veste grafica, con particolare attenzione alla semplicità ed essenzialità, quasi a ri-cordare i valori fondanti della civiltà contadina di un tempo.Alla bottiglia (formato 0.25 lt) si affianca un opuscolo informativo che riporta le informazioni sulle aziende agricole dove dimora la pianta, foto dell'Ulivo Millenario e coordinate GPS, per quanti voles-sero immortalare queste vere e proprie "cattedrali" della natura.
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